Aperte le visite al relitto del Titanic (ma il costo è proibitivo)

Un’occasione imperdibile quella che la OceanGate Expeditions offre a coloro che pianto e sognato con il film “Titanic”: la compagnia statunitense sta infatti organizzando ben sei missioni alla scoperta del relitto del transatlantico affondato il 15 aprile 1912. Il costo dell’impresa, però, potrebbe risultare proibitivo per i più: sono necessari ben 105.129 dollari.

L’iniziativa, denominata Titanic Survey Expedition, prevede sei uscite esplorative di 11 giorni ciascuna, per poter esplorare ciò che resta del mastodontico RMS Titanic. Oltre al limite fissato di 9 persone per ogni missione, anche il lato economico non è da sottovalutare: non tutti hanno oltre 100mila dollari da poter spendere. La cifra esorbitante non è stata scelta a caso: tenendo conto dell’inflazione, è l’equivalente del costo di un viaggio in prima classe sul transatlantico, che all’epoca era di circa 4mila dollari. La storia della traversata è tristemente nota: durante il viaggio inaugurale da Southampton con destinazione New York, il transatlantico entrò in collisione con un iceberg al largo di Terranova. Il naufragio costò la vita a 1490 persone.

Il denaro non è l’unico fattore a rendere proibitiva la partecipazione: chi volesse visitare il relitto del Titanic dovrà saper svolgere svolgere mansioni nautiche, oltre a gestire un team e a saper usare attrezzature digitali per raccogliere immagini, video e dati scansionati dal sonar per elaborarli con gli esperti della squadra.

Secondo il calendario ufficiale della Titatnic Survey Expedition, le spedizioni prenderanno il via il prossimo giugno per terminare in agosto. Dopo un briefing, i partecipanti partiranno da St. John e raggiungeranno la la Dive Support Ship, base centrale di tutte le attività future. Ognuno potrà scendere almeno una volta a 3810 metri di profondità, dove giace il relitto, a bordo del mini-sommergibile Titan, dotato di una parte frontale che permette un’ampia visuale dal vivo e di telecamere che consentono di scegliere il punto di vista.

L’obiettivo della Titanic Survey Expedition non è solo il semplice divertimento: il materiale raccolto verrà utilizzato per ricreare una riproduzione tridimensionale che permetta ai ricercatori di valutare l’effettivo grado di deterioramento del Titanic, per tramandare ai posteri una storia quanto più fedele possibile del naufragio.

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