Sofia Goggia la campionessa lombarda di sci

Sofia Goggia, la campionessa lombarda di sci risorta più forte dalle sue ceneri.
Ennesimo grande risultato per lo sport lombardo: sarà lei la portabandiera alle Olimpiadi invernali di Pechino 2022.
La campionessa azzurra di sci, dopo l’infortunio a Ganish nel supergigante, è tornata a vincere di nuovo.
Lo sport lombardo ancora sul tetto d’Italia, questa volta alle Olimpiadi invernali. In pochi lo sanno ma, alla cerimonia di apertura delle prossime olimpiadi invernali, sarà la sciatrice lombarda Sofia Goggia a portare in alto la bandiera tricolore.
A consegnarle simbolicamente il vessillo italiano da far sventolare alla cerimonia di apertura sarà il presidente della Repubblica Sergio Mattarella che, il 23 dicembre alle 12, riceverà la delegazione azzurra al Quirinale.

“Mi sento profondamente onorata di aver ricevuto questo incarico – ha commentato – perché poter rappresentare l’Italia in questo modo mi riempie il cuore di orgoglio. Sono davvero grata per questa opportunità”.

Sofia Goggia è stata la prima sciatrice italiana di sempre a ottenere tre vittorie in tre giorni durante una coppa del mondo. La sua passione per lo sci la accompagna fin da quando era una bambina tanto che, già dall’età di tre anni, sciava sulle piste assieme al fratello maggiore.
Nata il 15 novembre del 1992, all’età di nove anni, ha vinto la sua prima coppa di sci sulle piste di Foppolo e da quel momento non ha più smesso di vincere.
Il suo paese natale è Valle di Astino, presso Bergamo Alta, dove è cresciuta con la sua famiglia.
Di Sofia, oltre alle grandi qualità atletiche, è particolarmente apprezzata la sua personalità determinata, ostinata, spavalda.
Anche dopo le difficoltà punta all’obiettivo senza risparmiarsi e, come le grandi campionesse, riesce a far venire il batticuore a chi la segue.
Anche di fronte ad importanti infortuni che l’hanno messa a dura prova, infatti, non si è mai arresa, tornando dopo un periodo difficile a vincere e a dominare di nuovo.

SOFIA GOGGIA, UNA SCIATRICE DI FERRO DALLA PERSONALITÀ TRAVOLGENTE

IL PESANTE INFORTUNIO A GANISH
Sofia Goggia, però, non è solo vittorie. Lo scorso anno, a seguito di un grave infortunio subito a Ganish durante il supergigante, è stata costretta a saltare i mondiali di Cortina D’Ampezzo (peraltro organizzati “in casa”). La risonanza magnetica che era stata fatta dopo la gara, infatti, aveva evidenziato una frattura composta del piatto tibiale del ginocchio destro a seguito della quale Sofia aveva dichiarato di “essere a pezzi”.

“Dopo trenta ore credo di avere finito le lacrime – aveva infatti fatto sapere – ma il tremendo dolore, misto all’enorme dispiacere, rimane dentro di me forte fortissimo. Le cose vanno come devono andare e non si può fare altro che rialzarsi e ripartire”.

Anche nel 2013 aveva avuto un infortunio pesante al ginocchio sinistro, ma che è riuscito a superare.

LA RINASCITA ALLA COPPA DEL MONDO DI LAKE LUOISE
Sofia Goggia è una sciatrice che non molla mai, combattente nella vita e nello sport. Lo ha dimostrato, se ce ne fosse ancora bisogno, in occasione della coppa del Mondo di Lake Louise (Canada) dove a dicembre 2021 ha vinto con un grande distacco la prima discesa libera della stagione. Sofia ha dominato la gara senza sosta, dall’inizio alla fine, lasciandosi alle spalle la statunitense Breezy Johnson e l’austriaca Mirjam Puchner. Per lei è il quinto successo in questa disciplina e in Coppa del Mondo ha già collezionato 12 vittorie, 14 secondi posti e 7 terzi posti.
Detiene il record nazionale di podi in una singola stagione (13 nel 2017, risultando peraltro la prima sciatrice italiana capace di ottenerne in quattro specialità) cosa che la rende la regina azzurra dello sci femminile.
Ora punta ad ottenere l’oro a Pechino 2022, un obiettivo certamente alla sua portata, coronamento di una grandissima carriera. Insomma, un’altra sportiva lombarda di cui andare sicuramente fieri.

Tratto da Bareggio Live edizione di dicembre 2021

http://www.limedizioni.com/portfolio/bareggio-live-dicembre-2021/

 

 

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