Colori e camera da letto vademecum

Colori giusti per la camera da letto: istruzioni per l’uso. Lo spunto per questo post prende le mosse dall’edizione di novembre del Giornale di Legnano, pagina 9 per essere precisi, dedicata al mercato immobiliare.
E allora parliamo della camera da letto e, per la precisione, di quali colori scegliere per le pareti.
Ciò che emerge dagli studi dedicati ai colori, nelle nostre camere da letto, il buon vecchio bianco e nero non sembra proprio funzionare.
Scartate quindi le buone vecchie vecchie Polaroid in b/n non si addicono al nostro talamo e dintorni, quale è allora l’approccio cromatico migliore pe runa camera 2.0?
Il top (dal punto di vista dei colori) pare essere assopirsi nel blu (ovviamente dipinto di blu).
Ciò perché si dorme meglio e di più (quasi otto ore a notte), senza contare che ci si sveglierà indossando  sensazioni di felicità e positività.
Ma perché questo vero e proprio Eden dei colori?
Perché il blu, secondo gli esperti in materia, sembrerebbe ispirare calma, avrebbe addirittura il potere di rallentare la frequenza cardiaca and last but not least, ridurre addirittura la pressione sanguigna.
Influenze positive in arrivo anche da parte dei colori verde e il giallo (con sonno assicurato per quest’ultimo fino a sette ore e 40 minuti).
Ma a questo punto la domanda sorge spontanea (ut Lubrano dixit): ci sono colori negativi?
Ovviamente sì e si tratta del viola ma la superstizione, in questo caso, non c’entra.
La motivazione invece è la seguente: è troppo stimolante e così le ore di sonno scendono fino a sei.
Disco rosso anche per il grigio, troppo triste e deprimente (pare).
Per gli amanti delle statistiche ecco la top ten o hit parade cromatica delle tempistiche del sonno:
Blu: 7 ore 52 min
Giallo: 7 ore 40 min
Verde: 7 ore 36 min
Argento: 7 ore 33 min
Arancione: 7 ore 28 min

http://www.limedizioni.com/portfolio/il-giornale-di-legnano-novembre-2021/

 

 

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