Pensionati, la vacanza la paga l’Inps

Dal 28 febbraio è aperto “Estate INPSieme Senior”, il bando di concorso per l’assegnazione di contributi per le vacanze in Italia o all’estero, rivolto a pensionati iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, alla Gestione Dipendenti Pubblici o alla Gestione Fondo IPOST.

A tutti coloro che sono in pensione l’Inps offre la possibilità di concedersi una bella vacanza, con un netto risparmio sul costo del soggiorno e del viaggio. Il contributo elargito dall’INPS varia a seconda dell’ISEE del pensionato e alla durata del soggiorno, ma in ogni caso non potrà mai essere superiore ai 1.400€ totali. In tutto verranno assegnati 3.850 contributi: i beneficiari saranno scelti sulla base di una graduatoria che verrà realizzata tenendo conto di più parametri. Ma vediamo più nel dettaglio.

I primi 3.000 dei contributi vacanza che l’INPS riserva ai pensionati saranno assegnati chi è iscritto alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali o alla Gestione dipendenti pubblici: mille andranno a coloro che hanno prenotato un soggiorno di otto giorni, 2mila a chi ha scelto un soggiorno di quindici giorni. Gli altri 850 contributi saranno versati agli iscritti alla Gestione Fondo IPOST: di questi, 250 andranno a chi ha scelto soggiorni di otto giorni e 600 a chi lo ha preferito quindici giorni.

L’importo del contributo varia in base all’ISEE dell pensionato che presenta la richiesta, ma non sarà mai superiore agli 800 euro per i soggiorni in Italia o all’Estero di durata di otto giorni o ai 1.400 euro per i soggiorni di 15 giorni. Chi ha un’ISEE inferiore o uguale agli 8mila euro, avrà diritto a un contributo pari al 100% del budget, ma la percentuale andrà a scalare fino ad arrivare al 65% del budget totale per chi ha ISEE superiore ai 72mila euro.

Perché il soggiorno scelto possa essere tenuto in considerazione per l’assegnazione del contributo, deve soddisfare alcune caratteristiche. Come prima cosa la partenza dovrà essere programmata per i mesi di luglio, agosto o settembre 2019. Poi, il pacchetto turistico organizzato da un tour operator o da un’agenzia di viaggio deve comprendere percorsi per la valorizzazione e la conservazione dell’autosufficienza e per la socializzazione. Nello specifico, dovrà obbligatoriamente essere rpevisto un corso a tema di almeno 10 ore settimanali, finalizzato ad acquisire conoscenze in vari campi: artistico, culinario, informatico, ballo… I “vincitori” potranno portare con sé il coniuge o il figlio. Le spese coperte dal contributo sono quelle comprese nel pacchetto turistico.

Per presentare la domanda c’è tempo fino alle 12:00 del 25 marzo 2019: si può fare esclusivamente per via telematica inserendo nel motore di ricerca del portale Inps le parole “Estate INPSieme Senior”, aprendo la scheda informativa e cliccando su “Accedi al servizio”.

I nominativi dei beneficiari del contributo per il soggiorno Estate INPSieme Senior saranno comunicati entro il 24 aprile 2019, quando verrà pubblicata la graduatoria definitiva. La priorità assoluta verrà data ai richiedenti disabili gravi o ai nuclei familiari in cui c’è un disabile grave, e che non hanno mai beneficiato di questo contributo. In secondo luogo verranno tenuti in considerazione i pensionati che non hanno beneficiato del contributo nelle edizioni del 2017 e del 2018. A seguire, coloro che hanno già ottenuto il contributo in passato.

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