Autismo e scacchi quale rapporto?

Autismo e gli scacchi quale rapporto sempre che ce ne sia uno?
Il cosiddetto gioco immortale può essere d’aiuto? La parola agli esperti e agli specialisti. Secondo alcuni analisti, i bambini con problemi di comunicazione, autismo e socializzazione potrebbero provare per il gioco degli scacchi, e dalle dinamiche che si generano all’interno della scacchiera, un interesse davvero speciale.
A conferma di questa tesi, qualche interessante considerazione:
– i bambini con una diagnosi dello spettro autistico, e quindi affetti da autismo, spesso, preferiscono il silenzio e ambienti privi di stimoli;
– alcuni di questi bimbi possiedono un alto quoziente d’intelligenza, spiccate doti logico-matematiche e capacità di messa a fuoco molto intense.

Ospedale di Vaio: arriva il robot ortopedico

Ospedale di Vaio: arriva il robot ortopedico; acquistato grazie al contributo di Cariparma, verrà utilizzato per le protesi d’anca e di ginocchio. All’Ospedale di Vaio è disponibile una nuova attrezzatura d’avanguardia. Si tratta della piattaforma robotica in grado di supportare il chirurgo nella realizzazione di protesi di ginocchio e anca.

Nasce Élite Network

Nasce Élite Network: dalla salute dentale alla salute globale.
In Élite Odontoiatrica è nata Élite Network una rete di professionisti con un approccio multidisciplinare integrato di diagnosi e cura per una valutazione della salute ancora più approfondita e completa. Disturbi come mal di testa, cervicale, mal di schiena, dolore ai muscoli masticatori e problematiche respiratorie possono essere legati alla salute dentale. Per questo abbiamo coinvolto più esperti per poterci prendere cura dei nostri pazienti al meglio, valutando lo stato di salute da più prospettive e proponendo percorsi terapeutici integrati e condivisi. Venerdì 13 maggio alle ore 18.30 presso lo studio Élite Odontoiatrica di Bareggio, sarà possibile partecipare all’evento di presentazione dei professionisti dell’Élite Network per conoscere il nuovo approccio multispecialistico.

PizzAut incontra il Papa

PizzAut incontra il Papa e gli consegna una pizza speciale. Enrico, il palazzolese che ha guidato il food truck fino in Vaticano. “Incontrare il Papa e trasmettergli il nostro messaggio, per noi genitori di ragazzi autistici è stato un traguardo impagabile”.
Con questo spirito sono arrivati venerdì 1 aprile nove ragazzi di PizzAut accompagnati dalle loro famiglie.
Tutta l’essenza del primo ristorante italiano completamente gestito da ragazzi autistici è entrata in Vaticano con il loro food truck. Alla guida dell’ape car per oltre 500 chilometri c’era Enrico Celeghin.